
Quali sono le cause delle patologie del ciclo mestruale?
Le patologie del ciclo mestruale sono dovute alle alterazione del ciclo stesso che si manifestano quando le mestruazioni sono irregolari ovvero quando non compaiono tutti i mesi oppure compaiono più di una volta con mestruazioni eccessivamente abbondanti o prolungate con anche perdite improvvise.
Quali sono le patologie del ciclo mestruale?
Queste alterazioni comprendono diverse anomalie:
IPOMENORREA: si ha un flusso scarso per quantità e durata
IPERMENORREA: si ha un flusso mestruale particolarmente abbondante, che può essere a comparsa ciclica più o meno regolare; il flusso, oltre ad essere abbondante, si prolunga molto e si parla pertanto di MENOMETRORRAGIA
Si parla di METRORRAGIA quando invece si ha una perdita ematica di origine uterina durante il periodo intermestruale
OLIGOMENORREA: indica una condizione in cui le mestruazioni sono distanziate da intervalli più lunghi rispetto ai canonici 28-30 giorni del ciclo mestruale “normale” ed è una condizione che si può verificare in premenopausa
POLIMENORREA: le mestruazioni sono distanziate da intervalli di tempo più brevi rispetto alla norma
AMENORREA: si utilizza questo termine per indicare la scomparsa del ciclo mestruale da almeno tre mesi. Dal momento che può esservi comunque liberazione spontanea di una cellula uovo anche dopo lunghi periodi di assenza del ciclo, è bene, in via precauzionale, continuare l’uso di contraccettivi nei due anni successivi all’ultimo ciclo
DISMENORREA: mestruazioni accompagnate ad un’accentuata sintomatologia dolorosa; questo disturbo è più frequente nel periodo puberale rispetto a quello menopausale
DISPAREUNIA: dolore durante i rapporti sessuali; in menopausa è spesso collegato alla secchezza delle pareti vaginali
Queste patologie possono essere associate ad altri tipi di patologie?
Le alterazioni o patologie del ciclo mestruale possono essere associate o anche il risultato di altre patologie quali:
Acromegalia
Squilibri ormonali
Ipertiroidismo e Ipotiroidismo
Endometriosi
Cisti ovariche
Sindrome dell’ovaio policistico
Quali possono essere le conseguenze e le eventuali terapie?
Una perdita lieve può essere contenuta con l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei, come ibruprofene o naprossene. L’anemia conseguente ad una mestruazione abbondante può richiedere l’uso di integratori di ferro. In caso di squilibri ormonali e altre patologie, lo specialista, dopo gli opportuni esami diagnostici, indicherà la terapia farmacologica o chirurgica più adatta. Proprio per l’associazione tra patologie e alterazioni del ciclo mestruale è importante sottoporsi a controlli ginecologici per identificare l’eventuale causa.